giovedì 19 novembre 2020

#21 IL FUMETTO

 

Cartoonist:Guy & Rodd



Cartoonist: Gregory, Alex




Cartoonist: Oliphant Tim




Cartoonist: Baldwin Mike



L’odometro di Vitruvio nell’edizione di Cesare Cesariano (1521)

M. Vitruvius per Iocundum solito castigatior factus cum figuris et tabula ut iam legi et intellegi possit, Venezia, Giovanni Tacuino, 1511, c. 104r.




Di Lucio Vitruvio Pollione de architectura libri dece traducti de latino in vulgare affigurati :commentati et con mirando ordine insigniti […], Como, Gotardo da Ponte, 1521, c. 174r, detaglio (sfondo elaborato)


Vitruvius Teutsch, Nemlichen des aller namhafftigis ten vnd hocherfarnesten Römischen Architecti und Kunstreichen Werck oder Bawmeisters Marci Vitruuij Pollionis Zehen Bücher von derArchitectur vnd künstlichem Bawen [ ] Alles mit schönen künstlichen Figuren unnd Antiquiteten undsonderlichen Commentarien [ ] gezieret und erkleret [ ] Erstmals verteutsch und in Truck verordne Durch D. Gualtherum H. Rivium [ ], Norimberga, Johan Petreius, 1548, c. 311r







mercoledì 18 novembre 2020

#20 IL MARCHIO



 

La Casa del Contachilometro Mantova nasce a San Giorgio Bigarello, in provincia di Mantova, dall'esperienza e dalla passione di Felice Cristofolini nel 1968.
Grazie alla professionalità e alla serietà dei lavori eseguiti ben presto l'azienda si espande e nel 1985 nasce la nuova sede così come è oggi, diretta e gestita dai figli Antonella e Roberto.
La Casa del Contachilometro Mantova si occupa della vendita e della riparazione di tachigrafi, contachilometri e strumentazione d'epoca e opera sulle province di Mantova, Verona e Cremona.

 

Velocità che corre la società di logo con l'odometro






 

lunedì 16 novembre 2020

#19 L'ABBECEDARIO

A  di Autovettura, infatti l'odometro è lo strumento grazie al quale è possibile conoscere la distanza percorsa da un veicolo

B di Bell Odometer

C  di Curtis Hussey Veeder, brevettò il suo ciclometro brevetto n° 548.482 il 22 ottobre 1985

D di Dente, componente alla base del principio fisico dell'odometro descritto da Vitruvio

E di Egitto come il luogo di provenienza di Erone di Alessandria

F di Francesco Tessarolo costruttore di strumenti scientifici e meccanico del gabinetto di fisica dell'Università di Padova.

G di Gotardi Luca il suo modello di odometro è conservato al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

di Historia (dal greco antico ἱστορία, historia, “ispezione [visiva]”) "ricerca", "conoscenza"

I di IGM Istituto Geografico Militare 

L di Leonardo da Vinci

M di Misurazione di distanze

N di Navigazione, l'odometro è strumento non solo terrestre ma il suo principio può essere sfruttato per conoscere le distanze anche in mare

O di OBD, una scatola nera collegabile alla centralina di un'autovettura, utile per il calcolo delle prestazioni e dei consumi; basa le sue misurazioni sull'odometro presente all'interno della vettura

P di Pes unità di misura romana corrispondente a 29,64 cm

Q di Quattrocento pari alle rotazioni necessarie per registrare 5000 passi, secondo quanto detto da Vitruvio

R di Raggio parametro fondamentale per la descrizione delle dimensioni della ruota dell'odometro

S di SMITHS azienda produttrice di contachilometri per automobili vintage

T di Tympana termine latino che indica una ruota piena per carri, senza raggi

U di Unità di misura

V di Vitruvio il quale descrive lo strumento nel libro X del De Architectura

Z zero come la distanza che segna lo strumento appena si accende


lunedì 9 novembre 2020

#18 IL FRANCOBOLLO





Una versione di francobolli usciti in Grecia nel 2006 dedicata ai principali strumenti ideati e sviluppati dagli antichi greci tra quelli illustrati è presente anche l'odometro nella sua versione, sviluppata da Erone d'Alessandria, in legno e con due ruote.









fonti:
- https://it.123rf.com/photo_24617983_grecia-circa-2006-un-francobollo-stampato-in-grecia-mostra-odometro-da-erone-di-alessandria-tecnolog.html
- https://colnect.com/en


#17 I BREVETTI

1. APPARATO DI POSIZIONAMENTO E SISTEMA SATELLITARE GLOBALE DI NAVIGAZIONE, METODO DI RILEVAMENTO DI SEGNALI SATELLITARI.

DESCRIZIONE: Nella presente forma di realizzazione, è impiegato altresì un sensore non inerziale quale un sensore ad odometro che nel seguito della descrizione può essere indicato semplicemente come odometro. È bene osservare che l’informazione dell’odometro può essere ricavata collegandosi direttamente all’odometro analogico installato sul veicolo 2, oppure può 15 essere rilevata connettendosi ad un Data Bus del numero deposito: MI2014A001479/102014902286737

Titolare/i: STMICROELECTRONICS S.R.L.

codice WIPO: 10MI2014A001479

Dettagli

Inventore/i: MATTEO PALELLA NICOLA,LEONARDO COLOMBO

Data concessione: 17-11-2016

Data deposito: 08-08-2014

Numero concessione: 0001425868

Classificazione: G01C 5/06 , G01C 21/16 , G01C 22/00 , G01C 25/00 , G01C 21/00 , B60W 40/107 


2. DISPOSITIVO INDICATORE DI AUTONOMIA RESIDUA UNIVERSALE PER UN VEICOLO A GPL

DESCRIZIONE: nel brevetto per modello di utilità italiano nr. 251611. Tale dispositivo indicatore comprende un odometro, una unità di elaborazione, la quale e provvista di una memoria per memorizzare parametri relativi allautoveicolo e un microcontrollore configurato per acquisire i segnali forniti dall'odometro e dal sensore di livello quantità CM.

Numero deposito: BO2012A000504/102012902085577

Titolare/i: ZAMA MARINO

codice WIPO: 10BO2012A000504

Dettagli

Inventore/i: MARINO ZAMA

Data concessione: 16-01-2015

Data deposito: 21-09-2012

Numero concessione: 0001413231

Classificazione: G01F 22/02 , G01F 23/00 , B60R 16/023



fonte:

- http://brevettidb.uibm.gov.it/

#16 ANATOMIE




Un ingranaggio a un dente singolo (in colore, in alto) fissato al mozzo rotante della carriola avrebbe potuto funzionare con una ruota dentata verticale a 40 denti, ma non, come fu sottolineato due secoli dopo Leonardo, con una ruota a 300 o 400 denti. Il «dente singolo» dell'ingranaggio a vite senza fine dell'odometro a due ruote (in colore, al centro) avrebbe potuto ingranare efficacemente con una ruota dentata con 400 denti, ma il resto del sistema di ingranaggi, in particolare il dente singolo sull'asse della ruota dentata verticale (in colore, in basso), non corrisponde alla descrizione tramandataci da Vitruvio. Insoddisfatto, Leonardo si fermò a questo punto.


Questo disegno di Donald R. Hill, basato su una ricostruzione di E. Wiedemann e F. Hauser (1918), illustra parte di un orologio attribuito ad Archimede. Il tamburo, con denti triangolari paralleli all'asse di rotazione, viene fatto ruotare da un galleggiante (qui non visibile) che segue il livello di una colonna d'acqua discendente. I denti muovono una ruota dentata orizzontale sopra il tamburo stesso. Al di sopra di questa ruota, sullo stesso asse, si trova un disco con 12 fori, ciascuno dei quali contiene un ciottolo. Ogni ora un foro viene a trovarsi all'imboccatura di un tubo: il ciottolo scende e cade dal becco di un uccello in un vaso.



Una ruota a un dente singolo abbastanza grande può far ruotare una ruota a 400 denti in accordo con la descrizione di Vitruvio. In alto a sinistra, il bordo della ruota a un dente singolo passa fra i denti c e b mentre il dente singolo si avvicina al dente b; in alto a destra le facce dei due denti sono approssimativamente parallele quando essi si toccano grazie al disassamento di 30 gradi della ruota a un dente singolo. All'estremità dell'asse di rotazione della ruota dentata verticale (1) è fissato un dente singolo piuttosto grande. Poiché il raggio totale è molto piccolo, il dente supera il dente a della ruota orizzontale senza toccarlo, impegna il dente b e lo fa avanzare dell'intervallo voluto. basso a sinistra il dente singolo sposta il dente b verso la posizione occupata in precedenza dal dente c; l'intaccatura sul bordo della ruota a un solo dente, dietro il dente stesso, impedisce il contatto col dente a. In basso a destra l'avanzamento del dente b è completato; ora il bordo della ruota a un dente singolo passa fra i denti b e a finché una rotazione completa non riporterà il dente in corrispondenza con a. 



Ricostruzione dell'odometro descritto da Vitruvio; per chiarezza, sulle due ruote dentate grandi sono praticati molto meno di 400 denti. La piccola ruota a un dente singolo (a, in colore), fissata al mozzo della ruota della carrozza, sposta la ruota dentata verticale, applicata alla parte posteriore della cassa della carrozza, di un dente a ogni giro della ruota. Un altro dente singolo (b, in colore), fissato alla ruota dentata verticale, fa avanzare di un dente la ruota dentata orizzontale ogni 400 giri della ruota della carrozza, ossia ogni 5000 piedi (un miglio romano). 






fonti:
http://download.kataweb.it/mediaweb/pdf/espresso/scienze/1981_160_5.pdf



mercoledì 4 novembre 2020

#15 I NUMERI



  • 0,02: come la tolleranza dello strumento Odometro di precisione T-593

  • 1500: come gli anni passati tra la descrizione di Vitruvio e il modello di Leonardo da Vinci

  • 400: come le rotazioni necessarie per registrare 5000 passi, secondo quanto detto da Vitruvio

  • 10: come il libro del De Architectura in cui Vitruvio descrive lo strumento (capitolo 9)

  • 12,5 come la distanza in piedi contata per ogni rotazione, secondo quanto descritto da Vitruvio

  • 123 a.C. L'anno in cui tribuno Gaio Sempronio Gracco rese obbligatorio collocare lungo le strade le pietre miliari, le quali furono ricavate grazi a strumenti di misura come l'odometro

martedì 3 novembre 2020

#14 LA TASSONOMIA








#13 LA PUBBLICITA'



Si tratta di un contachilometri a campana brevettato nel 1905 da J.D. Roberts. Gli odometri venivano prodotti da "Bell Odometer Works di Oakmont, Pennsylvania".

Questo strumento era utilizzato da ispettori postali e agenti incaricati di misurare le tratte dei corrieri. L'odometro era strumento utile per migliorare l'efficienza delle diligenze trainate dai cavalli che grazie a questo strumento riuscivano a coprire più territorio in meno tempo.



Curtis Hussey Veeder, brevettò il suo ciclometro brevetto n° 548.482 il 22 ottobre 1985.
Costruì la Veeder Manufacturing Company attorno a questa invenzione, che contava ogni rotazione di una ruota di bicicletta e utilizzava calcoli di misurazione per fornire ai ciclisti la lunghezza che hanno percorso.





Articolo di giornale anni '80








Odometro per la misurazione delle prestazioni di un'autovettura











Fonti:
https://www.google.com/search?q=pubblicit%C3%A0+odometro&sxsrf=ALeKk00B-j_IjsE7q7CIlxEINRWhjaygJg:1605112036440&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwjpuoam9PrsAhWDAGMBHRCHCjEQ_AUoAXoECAcQAw&biw=1536&bih=712#imgrc=hCSFdyRQDscqxM
https://www.google.com/search?q=pubblicit%C3%A0+odometro&sxsrf=ALeKk00B-j_IjsE7q7CIlxEINRWhjaygJg:1605112036440&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwjpuoam9PrsAhWDAGMBHRCHCjEQ_AUoAXoECAcQAw&biw=1536&bih=712#imgrc=a4TQgZrgNqUWQM
https://postalmuseum.si.edu/research-articles/rfd-marketing-to-a-rural-audience-miscellaneous-supplies-supplemental-equipment-0

lunedì 2 novembre 2020

#12 IL FILM

MATILDA 6 MITICA

Data di uscita27 marzo 1997 (Italia)


Nel film, il padre di Matilda, la protagonista, possiede una concessionaria di auto usate, in una scena grazie ad un trapano trucca l'odometro di un veicolo messo in vendita riducendo così i km conteggiati dal contachilometri








Un episodio della serie televisiva "Judje Faith" riporta il nome di Odometer Setback



Descrizione

Programma: Judge Faith
Numero stagione: 1
Numero puntata: 19
Data di messa in onda: 9 ottobre 2014


Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=oh4liPcVp1k&app=desktop&ab_channel=JudgeFaith

#11 I COSTUTTORI


ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE:

È formato da una ruota di legno a raggi, cerchiata di ferro, del diametro di 0m,80, girevole fra due braccia che s’imperniano nei suoi mozzi da una parte e finiscono dall’altra riunendosi in un manubrio che viene impugnato per spingere la ruota ; ove le due braccia si riuniscono, e presso al manubrio, è piazzato un grande quadrante o mostra. Tanto la ruota quanto il manubrio e tutta l’armatura in legno è di mogano. Sulla mostra o quadrante si vedono tre grandi graduazioni concentriche con tre relativi indici o lancette imperniate nel centro di essa e, in disparte, un quadrante più piccolo. Quest’ultimo indica, con l’apposita lancetta, i pollici e i piedi, mentre le altre tre graduazioni danno rispettivamente i palmi, le tese e le miglia percorse dalla ruota. Un giro completo dell’indice delle miglia corrisponde a 12 di esse e a 8820 giri della ruota ; un giro dell’indice delle tese ne comprende 136 ( ?) con circa 106 giri ; un giro semplice di ruota corrisponde a 7 piedi e 9 pollici.

identificativo: 315
data costruzione: Prima metà sec XIX
dimensioni: diametro cm 80
stato conservazione: Buono
categoria: Rilevamento
parola chiave: Distanza
bibliografia: Catalogo generale strumenti IGM 1922 pg 2



CULTURA ITALIA 

Il modello differisce dal disegno di Leonardo nella presenza dell'ultima ruota con scala graduata. Il disegno riporta invece una cassetta in cui cadono pietre o sassolini da un apposito foro delle seconda ruota: la distanza percorsa veniva calcolata contando i sassolini. 
Autore: Canestrini Giorgio


altezza: cm 20; larghezza: cm 120; profondita': cm 33
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci", Via San Vittore, 21 - Milano (MI), Italia, inv. 9908 (1953-) - proprietà privata
1952 - 1953; sec. XX, metà; 1952 - 1953






Autore: Gotardi Luca


Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci", Via San Vittore, 21 - Milano (MI), Italia, inv. 3208 (1953-) - proprietà privata
1778; sec. XVIII, ultimo quarto; 1778




ITINERARI VIRTUALI (Università degli studi di Padova)


Descrizione

Lo strumento, che reca l’incisione “F.co Tessarolo Padova”, veniva utilizzato per misurare la lunghezza di un tragitto percorso. Esso consiste di un contagiri circolare e graduato dotato di tre lancette, mosse da una manovella, che veniva applicato solitamente ad una ruota trascinata a mano o collegata a un cavallo o a un veicolo (da qui i due fori laterali). La distanza percorsa veniva calcolata moltiplicando la circonferenza della ruota per il numero dei giri.
L’odometro venne descritto per la prima volta da Vitruvio nel De architectura (I sec. a.C.) e riproposto successivamente da Erone di Alessandria (I sec. d.C.).

Costruttore: Francesco Tessarolo, n.? - m. 1842. Costruttore di strumenti scientifici e meccanico del Gabinetto di Fisica dell'Università di Padova.

Datazione : secondo quarto sec. XIX

Iscrizioni: F.co Tessarolo Padova

Materiale e tecnica: ottone/ferro/vetro

Misure: altezza cm 4,5, lunghezza cm 15, larghezza cm 13

Collocazione: Università degli Studi di Padova, Collezione di topografia e geodesia - Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale

Codice bene: 163







Fonti:

http://www.igmi.org/museo/strumento.php?sender=catalogo&id=315

http://www.culturaitalia.it/viewItem.jsp?language=it&id=oai%3Aculturaitalia.it%3Amuseiditalia-work_6919

MuseiD-Italia / Collezione di modelli storici leonardeschi del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" - collezione - 1939-2003, XX/ XXI


#10 I LIBRI


Desert Navigator: The Journey of the Ant

Rüdiger Wehner
Copyright Date: 2020




Promising Strategies to Reduce System Cost and Increase Public Support

pp. 16-31 (16 pages)
Paul Sorensen
Liisa Ecola
Martin Wachs
Copyright:2012Publisher: RAND Corporation

At the Edge of Time: Exploring the Mysteries of Our Universe’s First Seconds

DAN HOOPER

Copyright Date: 2019





De architectura

 Marco Vitruvio Pollione

Curatore: Pierre Gros
Editore: Einaudi
Collana: I millenni


THE STRUCTURE AND SPECTRUM OF HEISENBERG ODOMETERS

Proceedings of the American Mathematical Society
Vol. 142, No. 7 (JULY 2014), pp. 2429-2443 (15 pages)
Published By: American Mathematical Society












#28 LA SINTESI FINALE

Siamo dunque arrivati alle conclusioni finali come abbiamo visto nel racconto del blog l'odometro è uno degli strumenti più utilizzati n...