lunedì 2 novembre 2020

#9 GLI INVENTORI

La presenza dell' ODOMETRO è riscontrabile in vari testi e scritti storici, si passa da scritti latini a quelli del rinascimento. viene descritto infatti sia da Vitruvio, da Erone Alessandrino e da Leonardo Da  Vinci, l'odometro era applicato ad uno degli assi delle ruote di un carro o carrozza trainato da buoi o cavalli, ciò permetteva il conteggio della distanza percorsa dal veicolo. 

Nel corso della storia vari sono stati i modelli e prototipi messi in campo. la misura delle distanze è infatti alla base dei principio di efficienza di un percorso e estremamente utile per conoscere le dimensioni di un determinato territorio

Questo strumento, realizzato da Luigi Roverelli e Antonio Quinquernell, permetteva di misurare la distanza percorsa da una carrozza. Esso è contenuto in una cassetta di legno traforato. La catena che da essa fuoriesce era collegata eccentricamente ad una ruota del veicolo il cui movimento veniva trasmesso al meccanismo dell'odometro che azionava una coppia di lancette. Queste indicavano la distanza percorsa su una doppia scala dorata e argentata. Proviene dalle collezioni lorenesi.

  • Costruttore:
  • Luigi Roverelli, Antonio Quinquernell
  • Luogo:
    Firenze
  • Data:
    seconda metà sec. XVIII
  • Materiali:
    legno, ottone, vetro
  • Dimensioni:
    360x360x130 mm


Odometro formato da una riga di ebano, sui cui bordi si osservano due lamine di avorio con scale in pollici. Due rotelle con scale graduate sono collegate ad una lancetta mobile imperniata in un quadrante centrale con doppia scala. Facendo scorrere la riga (perpendicolarmente alla sua lunghezza) su una carta geografica o nautica era possibile ottenere direttamente la distanza fra due punti. Lo strumento, proveniente dalle collezioni lorenesi, è firmato Dollond, ma poiché numerosi membri di questa famiglia furono attivi come costruttori tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo, non è possibile stabilire con precisione l'identità dell'autore.

  • Costruttore:
  • Ditta Dollond
  • Luogo:
    Londra
  • Data:
    fine sec. XVIII
  • Materiali:
    ebano, avorio, ottone
  • Dimensioni:
    lunghezza 480 mm, larghezza 60 mm



Odometro costruito da John Dollond ed utilizzato per misurare la lunghezza di un percorso. Una ruota imperniata in un apposito manico viene spinta a mano, e, girando, trasmette il movimento ad una coppia di lancette che indicano la distanza percorsa su un quadrante a tre scale (miglia - poles - iarde). Dieci giri della ruota corrispondono a circa 27 iarde (cioè a 25 metri). Proviene dalle collezioni lorenesi.

  • Costruttore:
    John Dollond
  • Luogo:
    Londra
  • Data:
    ca. 1750
  • Materiali:
    legno
  • Dimensioni:
    lunghezza 1320 mm, altezza 1200 mm, diametro ruota 820 mm

Odometro (Inv. 580)


Odometro (Inv. 580)










fonte: 
https://catalogo.museogalileo.it/multimedia/OdometroBis.html









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